martedì 1 maggio 2012

A scuola nel Regno Unito

Condivido volentieri un interessante post-intervista della mia amica Francesca nel suo blog .
Ha contattato Miriam Paternoster, autrice del blog arteascuola, per porle delle domande sul sistema scolastico del Regno Unito grazie all'esperienza,  direttamente vissuta dai suoi figli e alle ore che lei stessa sta trascorrendo alla Scuola Secondaria “Sir Thomas Picton” di Haverfordwest come volontaria presso il dipartimento di Arte.
fonte immagine http://www.senzazaino.it/
Nel post-intervista Miriam ci spiega appunto i metodi e la tecnologia, gli spazi fisici e i materiali a disposizione, i compiti a casa, la valutazione e i colloqui con i genitori  nella scuola frequentata dai suoi figli nel Galles.
Tra i vari argomenti molto interessanti, mi ha colpito in particolare le modalità dei colloqui con i genitori: Miriam racconta che davanti al docente si siede il ragazzo e invece i genitori vengono fatti accomodare dietro di lui.
Ciò fa riflettere su come una particolare attenzione sia posta proprio sulla responsabilità e l' autonomia dell'alunno,  promuovendone una maggiore consapevolezza e partecipazione attiva  al proprio percorso scolastico. 
Miriam nelle sue considerazioni sottolinea proprio il fatto che nelle scuole frequentate dai sui figli "gli obiettivi principali sono quelli che fanno diventare persone prima che alunni. Il focus è molto improntato sul rispetto, sulla convivenza, sulla responsabilità della persona che vive in mezzo ad altre persone e questi concetti vengono messi al primo posto, prima della didattica, prima dei programmi ministeriali, dei voti e delle pagelle."  
Nel post trovate anche link per approfondimenti sugli spazi laboratoriali  in senzazaino e  in Mens Sana Learning is experience.
Potrete leggere il post e le considerazioni di Francesca (che condivido pienamente),  porre domande direttamente a Miriam commentando il post a questo link.